Il giornalista RAI Stefano Orsini è intervenuto sugli 88.100 di ElleRadio nella trasmissione Laziali On Air:




La Lazio in questa stagione è partita con aspettative molto basse, anche eccessivamente, tra il sesto e il settimo posto. Gli interrogativi erano tanti, ma ad Auronzo già in ritiro si vedeva come il progetto fosse in evoluzione, con Luis Alberto che stava passando dallo status di oggetto misterioso a quello di fulcro della squadra. La Lazio ha giocato a tratti il miglior calcio del campionato assieme al Napoli, ha conquistato il trofeo ed ha disputato una stagione secondo me da 7-, tanti aspetti positivi con una grande delusione finale.




Dal mercato della Lazio non mi aspetto niente di diverso rispetto agli scorsi anni, giocatori di buon livello scelti in maniera oculata. Magari colpi in prospettiva, anche se in questo momento per la squadra sarebbe importante avere giocatori alla Immobile, pronti a dare subito un contributo alla squadra a livello tecnico ma anche di esperienza. Questa è una squadra che ha bisogno di quattro giocatori veri, non scommesse alla Wallace, Bastos, Patric o Caicedo. L’ambizione non deve essere galleggiare tra il quarto posto e il sesto, ma compiere un passo in più. Offerte clamorose per i gioielli potrebbero portare a stravolgere tutto, 140 milioni per Milinkovic potrebbero portare a compiere investimenti alla stregua di quanto fatto dal Napoli quando ha ceduto campioni come Cavani e Higuain.




Per sostituire De Vrij, Romagnoli sarebbe perfetto, anche se economicamente è quello più difficile da raggiungere, considerando anche la poca voglia del Milan di privarsene. Glik sarebbe un’ottima soluzione, più avanti con l’età ma capace di apportare grande esperienza, così come Acerbi che a me piace moltissimo e può regalare subito concretezza. Serve però qualità, una difesa con i soli Bastos, Wallace e Luiz Felipe non sarebbe all’altezza.






LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.