Ai microfoni di Radiosei ha voluto commentare anche Fabrizio ‘Diabolik’ Piscitelli (Curva Nord) quanto riportato oggi sulla prima pagina del quotidiano Il Tempo e le relative polemiche:
“Cerco di mantenere la calma. L’ho già detto, per me questa storia finirà con una multa per la Roma o una partita a porte chiuse, quando invece a noi per degli striscioni contro Platini in Turchia ci chiusero lo stadio alla partita di ritorno. Per molto meno la Lazio è stata perseguitata, abbiamo iniziato con goliardia il fatto dei manichini e si sono attivati antimafia, Le Iene, giornali di tutto il mondo. I giornali oggi dovrebbero mettere in prima pagina le condizioni di quell’uomo, fermo che non si sa come sono andate le cose e che c’è una famiglia che piange un parente e che ha già firmato per l’eutanasia. Quando succedono queste cose è sempre una tragedia. Fermo restando questo non capisco perché finora non si è parlato di romanisti ma di romani e italiani, mentre oggi si è parlato di laziali. Tra un po’ la UEFA multerà direttamente noi. Le figurine di Anna Frank? Il signor Malagò e tutti i presidenti delle altre squadre si sono pronunciati in quel caso.”
“Il Tempo è sempre stato un giornale obiettivo nei nostri confronti, sembrava quasi di parte visto che contro la Lazio c’è quasi un ordine dall’alto. Secondo me è in difficoltà anche il direttore del Tempo, non ci sono scuse. Chi ha scritto l’articolo è una romanista riconosciuta, per me non è una professionista, non può fare la prima pagina di un giornale. Sta puntando i fari contro di noi che non c’entriamo niente, né come tifoseria né come società.”