di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa al termine di Lazio-Salisburgo. Un 4-2 per i 42 anni del tecnico biancazzurro. Una conferenza dolce, la più bella della stagione. Un Inzaghi a tutto tondo che però ha predicato calma e concentrazione per il ritorno evitando calcoli e cali di concentrazione. il Mister ha esaltato il suo fantastico gruppo e lanciato parole di puro amore al suo pubblico capace di riempire l’Olimpico in una serata di emozioni indelebili.
Percentuali di passaggio del turno in favore della Lazio:
“Percentuali no. Giusto festeggiare perché è stata una bellissima serata, festeggiare sotto il nostro magnifico pubblico. I due gol sono fortuiti visto che il rigore era inesistente e il secondo gol è nato da un rimpallo. Ora abbiamo un vantaggio un vantaggio che ci portiamo in trasferta ma dobbiamo stare attenti”.
Una serata da ricordare che lascerà il segno:
“Sono serate che rimarranno dentro perché con queste cornici con questi tifosi rimarranno per sempre. Era giusto festeggiare ma ora dobbiamo dare continuità, non abbassare la guardia al ritorno perché dovremmo essere molto bravi per portare a casa la qualificazione”.
Una partita perfetta in tutti i 90′:
“Siamo stati bravi. Avevamo pure qualche giocatore al rientro come Lulic e Radu che avevano fatto solo pochi allenamenti questa settimana. Ma sono contento di tutti. Questa mattina ne ho convocati 22 ma in Europa solo 18 ne possono giocare. Quindi quei quattro che ho mandato in tribuna mi avevano comunque dato tanto”.
Una Lazio capace di reagire alle ingiustizie arbitrali:
“Sono stati bravi i ragazzi a non essersi scomposti. Solo nel quarto d’ora finale del primo tempo li ho visti un pò nervosi e abbiamo preso tre ammonizioni. Però ci stava visto quel rigore generoso. Avevo detto alla fine del primo tempo che era stato il giudice di porta ad assegnare il rigore”.
Ora testa all’Udinese:
“Avremo due giorni per preparare la trasferta di Udine. Domenica sarà una partita dura ma l’entusiasmo, il risultato ottenuto e il calore della nostra gente aiuterà a centrale il risultato”.
Una squadra affamata e forte mentalmente in tutti i suoi elementi:
“Psicologicamente dovremmo essere concentrati in ogni partita. Ma con uno stadio del genere fin dal riscaldamento erano stupiti e caricati dal nostro pubblico in questo fantastico stadio pieno. Dovrò per forza cambiare per dare forze nuove, e vedendo i tre subentrati di oggi come Patric, Caicedo e Anderson sono molto fiducioso”.