Al termine di Dinamo Kiev-Lazio, Felipe Anderson ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky. Ecco le sue dichiarazioni dopo la qualificazione ai quarti di finale d’Europa League:
“Nella gara d’andata ci eravamo ben espressi nella prima frazione di gioco, poi nella ripresa ci siamo allungati e gli avversari hanno trovato spazio tra le linee. Dal primo incontro abbiamo capito che dovevamo essere più uniti come gruppo e la vittoria di questa sera ci ha dimostrato quanto il lavoro possa ripagare le fatiche della settimana.
Sapevamo che quella di stasera sarebbe stata una partita complicata, la Dinamo Kiev aveva il vantaggio di aver pareggiato a Roma con due gol all’attivo. Noi dovevamo segnare per forza, ma i compagni più esperti dello spogliatoio ci hanno trasmesso la giusta serenità per non essere frettolosi. Siamo stati intelligenti e abbiamo fatto male alla retroguardia avversaria. Siamo stati molto efficaci in contropiede: ci hanno fatto tanti falli nelle nostre ripartenze ed hanno preso diverse ammonizioni, ci sta nel calcio e questo è buono per noi. Se vengono sanzionati degli avversari, non possono più entrare con vigore successivamente. Scappare pericolosamente in ripartenza è una delle mie caratteristiche, siamo forti e se siamo così consapevoli dei nostri mezzi possiamo arrivare fino in fondo.
Sto lavorando per arrivare alla velocità di Sonic, devo migliorare la mia forma fisica, ma mi sto allenando proprio per questo. Ci siamo preparati tanto per vincere, sapevamo che le individualità avrebbero fatto al differenza: dovevamo sfruttare la profondità, abbiamo preparato bene la gara e abbiamo messo in campo tutto ciò che avevamo studiato. Siamo soddisfatti per la vittoria e questo passaggio del turno ci dà fiducia, da un po’ di tempo raccoglievamo risultati negativi. Ora dobbiamo continuare così perché la gara di oggi ci ha fatto vedere quanto siamo forti.
Anche oggi ci sono stati degli episodi arbitrali sfavorevoli. Non credo alla fortuna, credo che dobbiamo continuare a guardare a noi giocando al meglio contro tutti: quando siamo compatti e squadra possiamo fare bene contro chiunque. Ci dispiace per gli episodi, ma se continueremo a lavorare così potremo lottare, insieme ai nostri tifosi, anche in campionato, che è uno dei nostri obbiettivi importanti”.