di Alessandro DE CAROLIS
Una vera follia quella compiuta dal presidente del Paok in occasione della sfida casalinga contro l Aek. L’arbitro è stato minacciato dal patron con una pistola portata al fianco e la frase: “la tua carriera finisce qui”.
Una scena da vero Far West, con attimi di vero panico per la terna arbitrale e la squadra avversaria. Aek addirittura costretta a rimanere chiusa dentro il proprio spogliatoio. Ecco le parole del tecnico Manolo Jimenez: “Non abbiamo potuto lasciare lo spogliatoio, non avevamo l’autorizzazione per farlo. C’erano tutti i tifosi intorno e non era prudente. All’inizio non l’abbiamo vista, poi ce ne siamo accorti perché si è avvicinato all’arbitro facendogli vedere l’anca e la fondina. Loro volevano continuare a giocare, ma il nostro presidente si è rifiutato proprio per via di questa pistola. Deciderà la federazione, ma questa cosa va oltre i tre punti. Stanotte non possiamo andare da nessuna parte, andremo via domani quando la polizia ci darà il permesso di farlo” . In tutta riposta è arrivata poco fa la notizia ufficiale da parte della Federazione greca di sospendere il campionato. Si attendono anche provvedimenti contro il presidente Ivan Savvidis.