di Alessandro DE CAROLIS

La 24°giornata ha infuocato ancor di più le lotte per i vari piazzamenti europei. Il discorso scudetto è ormai da un paio di mesi roba solo tra Napoli e Juventus capaci di creare un margine di 12 punti dalla terza (l’Inter). In zona Champions si ribaltano le posizioni con Inter e Roma a fare lo sgambetto alla Lazio scivolata al quinto posto. In Zona Europa League invece la Sampdoria si tiene stretto il suo 6° posto, mentre Milan, Atalanta e Torino si contendono a distanza di due punti il 7°posto (ultimo piazzamento europeo). Il “big match” è stato senz’altro quello andato in scena al San Paolo con la squadra di mister Inzaghi capace di annichilire i partenopei per 45′ ma per crollare poi clamorosamente nella ripresa. Una Lazio dalle due facce con due prestazioni completamente opposte. La terza sconfitta consecutiva sotto la gestione Inzaghi non era mai venuta. Sacchi ha consolato Inzaghi dicendo che il Napoli in casa aveva così sofferto solo con il Manchester City, ma ciò non è bastato per fare punti. Scivolone fatale viste le vittorie delle due concorrenti. L’Inter vince (con molta difficoltà) in casa contro un ostico Bologna, una vittoria scaccia crisi che mancava da due mesi. La Roma ribalta lo svantaggio con una goleada ai danni del Benevento. Il ritrovato Dzeko e la nuova sorpresa Under mettono la ciliegina sulla serata. La Sampdoria batte 2-0 il Verona tra le mura amiche del Ferraris con la rete di Barreto e il sigillo su rigore di Quagliarella. Blucerchiati affamati di vittorie e di Europa, trascinati da un Quagliarella mai così decisivo e da un Caprari capace di stupire il suo stesso mister Giampaolo per le ultime sue prestazioni. Non è da meno il Milan con il suo poker in casa della Spal. Cutrone con la sua doppietta lancia chiari messaggi a Gattuso per le gerarchie nell’attacco rossonero. L’Atalanta ottiene il pareggio nei minuti finali con Palomino su un Crotone strabiliante sotto la guida di mister Zenga. Punto prezioso. Altra vittoria invece per il Torino di mister Mazzarri che festeggia al meglio i tre punti con la rete di Belotti. In zona retrocessione altri punti essenziali per il Genoa che dopo la vittoria contro la Lazio replica anche col Chievo. Laxalt la decide al 91′ portando a casa tre punti d’oro per scacciare temporaneamente ogni pericolo. Crotone che allunga di un punto il distacco con la Spal. I ferraresi sembrano attraversare una crisi senza fine.

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