di Fabio BELLI
Tre a zero all’Udinese, non c’è Lazio 1 o Lazio 2, solo una Lazio fantastica a prescindere dagli interpreti. Una partita vinta d’autorità, tra trame di gioco spettacolari ma anche con la capacità di soffrire al momento giusto. Se è un sogno, non svegliate la banda Inzaghi.
FORMAZIONI – Tanto turn over per la squadra di Simone Inzaghi, con Nani e Felipe Anderson inedita coppia offensiva, Luis Alberto in panchina e Basta e Lukaku titolari sugli esterni in luogo di Marusic e Lulic. L’Udinese lascia De Paul in panchina e affianca Perica a Maxi Lopez, con Lasagna out per infortunio.
BASTA SAMIR – Il primo tempo scorre via non memorabile, la Lazio non riesce a trovare gli spazi con un’Udinese che basa al sodo, dietro la linea del pallone e ripiegata nella propria metà campo. La svolta arriva al 22′ con una bella discesa di Basta sulla destra e conseguente cross, Milinkovic-Savic la rimette in mezzo, Nani a centro area la spizza e Samir, pressato da Parolo, infila la propria porta. La Lazio la sblocca, ma come contro il Chievo rischia di subire un pareggio quasi immediato, quando al 26′ Barak scappa via in velocità e impegna molto severamente Strakosha con un diagonale. Sulla respinta Radu è miracoloso in scivolata sul tap-in di Perica. Il primo tempo si chiude con una conclusione velleitaria di Felipe Anderson bloccata da Bizzarri, il brasiliano con Nani non è riuscito ad incidere nei primi 45′.
SPETTACOLO ANDERSON-NANI – Ma sono proprio Felipe Anderson e Nani a confezionare il raddoppio a ripresa appena iniziata: spettacolare fuga del brasiliano sulla destra, cross nel mezzo per l’accorrente portoghese che con classe e potenza piazza il pallone alle spalle di Bizzarri. Applausi dall’Olimpico, Oddo tenta la reazione inserendo De Paul e Jankto, nella Lazio al 20′ della ripresa entra Lulic al posto di Milinkovic-Savic, salutato da una vera ovazione dello stadio Olimpico.
FELIPE, CHE CHIUSURA! – La Lazio controlla bene la gara ma c’è ancora tempo per il sigillo di Felipe Anderson, che su lancio di Lulic scappa via e piazza il pallone sul secondo palo alle spalle di Bizzarri. Lazio spettacolare, che fissa il suo record di punti nel campionato a 20 squadre nel girone d’andata, sale sempre di più in classifica e vola anche a 56 gol realizzati. Mai così belli da 20 anni!