di Alessandro De Carolis
In attesa della partita di questa sera tra Hellas Verona e Benevento la Serie A è scesa in campo questo week per l’ottava giornata. Un sabato ricco di spettacolo con gli anticipi Juventus – Lazio e Roma – Napoli. La sfida allo Stadium regala il risultato più inaspettato vista la splendida vittoria della Lazio. Inzaghi e i suoi prodi ragazzi espugnano uno stadio che tra campionato e Champions League era imbattuto da 51 partite. In Serie A solo altre tre squadre hanno battuto i bianconeri in casa loro. Una partita a coronare il capolavoro tattico di mister Inzaghi, una Lazio che vince e convince facendo parlare di se in tutta Italia. Ora non è più un “outsider” ma una vera realtà del campionato. Bel gioco, capacità di saper soffrire e superare ogni difficoltà: ecco gli ingredienti vincenti dei biancoazzurri. A seguire è toccato al Napoli espugnare l’Olimpico con una vittoria di misura. Insigne la sblocca nel primo tempo e decide una partita essenziale per i partenopei che ora volano a 5 punti dalla Juventus. Tre punti importanti in una partita quasi perfetta a livello tattico dove un ritrovato Reina si rende protagonista salvando su Fazio (nella stessa porta dove l’anno scorso fece una prodezza negando il pareggio alla Roma) un gol praticamente fatto. Giallorossi poco presenti in campo lasciando Dzeko troppo solo e con pochi palloni giocabili. I pericoli maggiori sono venuti infatti da palle inattive vista la preoccupazione di mister Di Francesco nel non lasciare spazi agli avversari. Nelle partite domenicali da segnalare la vittoria della Fiorentina sull’Udinese grazie a un ispiratissimo Thereau. Una doppietta per tenere viva alla Viola la speranza di un piazzamento in Europa League, tre punti per non perdere terreno dalle posizioni che contano. Soffrono invece Torino e Atalanta. I granata acciuffano il pareggio al 92′ con De Silvestri in una partita dove il Crotone era andato in vantaggio per ben due volte. Cade invece la Dea in casa di una ritrovata Sampdoria. I blucerchiati soffrono e vanno in svantaggio nella prima frazione, ma nella ripresa ribaltano la partita con Zapata, Caprari e Linetty sfruttando le disattenzioni avversarie. La domenica sera regala un’altra partita emozionante visto il 3-2 nerazzurro ai danni dei rossoneri. Un derby deciso tutto nel secondo tempo animato dal ritorno di fiamma del Milan e dalla fame di gol di Maurito Icardi. Troppo tardi la reazione dei ragazzi di mister Montella, una difesa troppo fragile appena viene attaccata. Il secondo gol è un chiaro errore di Biglia nel perdere palla a centrocampo con la squadra in fase d’attaco, mentre il terzo gol è un rigore nato da un fallo in area di Rodriguez ingenuo e tardivo. Una vittoria che infiammerà Napoli-Inter della prossima settimana visti i soli 2 punti di differenza. Sarà il “big match” della 9° giornata, la sfida scudetto è alle porte.