di Alessandro DE CAROLIS
Le pagelle biancazzurre della goleada inflitta dalla Lazio al Sassuolo:
Strakosha 8: Non può far nulla sul rigore di Berardi. Al 32’ esce e salva su Duncan in uscita bassa. Al 25’ della ripresa altro salvataggio decisivo. Sempre più insuperabile. Sempre sul pezzo e attento su ogni pallone.
Patric 6.5: Dalla sua parte arrivano i pericoli maggiori. Gioca in un ruolo non suo e si vede. La grinta e l’impegno ci sono ma i movimenti che è chiamato a fare non sono nel suo dna di terzino.
Radu 7: Decisamente meglio rispetto alla partita di Europa League. Stefan oggi è un vero muro, corre e lotta su ogni pallone. ( dal 40’ Mauricio 6: Sul mercato per tutta l’estate e ora reintegrato in rosa vista l’emergenza in difesa. Entra nel finale per fare minutaggio dopo mesi di assenza dal terreno di gioco).
De Vrij 8 Al 10’ sigla il 2-1 di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Stacco imperioso con palla che si insacca alle spalle di Consigli. ( Dal 21’st Luiz Felipe 6.5 In una vera occasione in cui è protagonista si distingue bene fermando un pallone insidioso al centro dell’area. Sta migliorando col tempo che passa, plasmato dalla mano di Inzaghi).
Marusic 7: Molto bene in fase offensiva, è andato vicino al gol in un paio di occasioni. Sulla sua fascia però nascono i pericoli maggiori avendo alle spalle un terzino adattato a centrale come Patric. Ma questo Marusic è un valore aggiunto alla rosa laziale.
Parolo 8: C’è gloria anche per lui al 18’ buttando in rete con una puntata da calcetto il poker biancazzurro. Oltre alla tanta sostanza a centrocampo Marco torna finalmente al gol con uno dei suoi soliti e decisivi inserimenti. Sigla la sua doppietta al 24’ dopo una mischia in area.
Lucas Leiva 7: Una prova monumentale per Lucas che dimostra tutta la sua esperienza e tutta la sua qualità come filtro davanti alla difesa. La sua presenza dà una solidità granitica alla Lazio. Interdizione perfetta e buon piede per smistare i palloni per i compagni.
Milinkovic-Savic 7.5: Giocatore essenziale in questa Lazio. La sua potenza fisica e le sue giocate di fino incantano sempre. Inarrestabile.
Lulic 7: Il capitano mette sempre il cuore in campo facendo entrambe le fasi. Senad incarna lo spirito di Inzaghi in questa squadra di leoni. Vero leader in campo e nello spogliatoio, la sua presenza è fondamentale.
Luis Alberto 9.5: Al 45’ sigla il pareggio con una punizione a dir poco fantastica. Una capolavoro balistico che si infila sotto l’incrocio del primo palo. Palla a giro che non lascia scampo a Consigli. Sigla il 3-1 al 12’ con un gol da strappare applausi. Raccoglie la respinta del portiere in anticipo su Immobile, salta Consigli in uscita disperata e con incredibile freddezza entra in area disorientando i due difensori davanti alla porta prima di piazzarla sul primo palo. (dal 26’ Nani 6 Debutta finalmente con un’ovazione degna di una star. Tocca pochi palloni ma la buona notizia è vederlo in campo pronto a prendersi la Lazio.)
Immobile 8: Al 10’ si fa già notare per una galoppata sulla sinistra saltando di netto l’avversario. La sua forma fisica è smagliante. Nel secondo tempo le prova davvero tutte per segnare. Ci riesce al 36’ siglando il rigore del 6-1 che si era procurato per fallo di Mazzitelli. Un gol meritatissimo per il numero 17 biancazzurro, sempre più goleador di questa immensa Lazio.
All. Inzaghi 8: Continua a stupire perché nonostante le emergenze la Lazio continua a vincere e a convincere. Le sue mosse tattiche sono da manuale, la sua grinta la vera benzina di questa Lazio. Il suo bel gioco va oltre ogni difficoltà e la sua lazialità è così intrinseca e indiscussa che nel dopo partita porta il figlio sotto la Nord per calciare in rete il pallone. Vero artefice di questa fantastica Lazio.