di Alessandro DE CAROLIS 

È vigilia di Lazio – Napoli, test fondamentale per valutare le ambizioni della squadra di mister Inzaghi dopo l’ottimo avvio di stagione. Un’altra “big” chiamata all’esame dell’Olimpico dopo che Juventus e Milan hanno fallito. Inzaghi contro Sarri è Lazio contro Napoli, le due formazioni più in forma attualmente della Serie A. Ecco tutti i punti toccati durante la conferenza stampa del tecnico piacentino.

 

Un pensiero se è il momento giusto per affrontare il Napoli:

“Affrontare il Napoli non è mai semplice. Domani dovremmo fare un ottima patita, coraggiosa, una prova di gruppo. Una partita come a Genova per i primi 60’ dove ho visto la migliore Lazio possibile e dovremmo evitare cali di tenzioni nell’ultima mezz’ora”.

Un punto sulle condizioni di De Vrij e Nani:

“De Vrij a fine primo tempo aveva un problemino, lui non ha chiesto il cambio ma poi dopo l’ammonizione presa ho optato per il cambio. C’è abbastanza ottimismo. Oggi non saprò se si potrà allenare. Decideremo domani. Nani ieri si è allenato molto bene. Ieri è stato il primo allenamento completo da fine Luglio ma domani parlerò con il ragazzo e decideremo

Uno sguardo sulla rosa e sulla forza del Napoli:

“Il Napoli ha vinto 14 partite su 16, non perde in campionato da Febbraio. Ha mantenuto tutti i pezzi importanti della rosa ed è insieme alla Juventus la migliore squadra in Italia. Noi dovremmo fare una bellissima gara e cercare di fare una partita coraggiosa e di squadra.”

Se ogni tanto oltre a essere tecnico c’è la voglia di tornare sul campo:

“Anche a Genova con quel campo e con quello stadio la tentazione c’era di giocare. Fortunatamente ho questi giocatori e credo molto in loro”.

Il Napoli di oggi rispetto al Napoli dell’anno scorso:

“Il Napoli è molto più avanti rispetto l’anno scorso, lavora con lo stesso gruppo e stesso allenatore da tre anni. Ha avuto un mezzo falso in Europa che potrà benissimo recuperarlo. Ha un ottimo allenatore. Loro avranno molti tifosi al seguito ma io credo e confido nei nostri che anche a Genova si sono fatti sentire come sempre”.

La mentalità della squadra sia dei titolari che delle riserve:

“Giochiamo bene ma mi piace lo spirito di gruppo. Chi gioca da sempre il massimo e chi entra dalla panchina da sempre il suo contributo decisivo.”

Una considerazione sul tecnico Sarri:

“Sarri se è già parlato, fa giocare la sua squadra come tra le migliori in Europa. Ha molte capacità e molti giocatori forti. Con i ragazzi cercheremo di contrastare quei tre li davanti che stanno facendo le fortune del Napoli. Ma ripeto ancora che fattore essenziale sarà fare una partita di coraggio.”

La presenza dei tifosi allo stadio come fattore in più:

“Le ultime con Palermo e Sampdoria c’erano 50.000 persone allo stadio. Anche col Milan nonostante il tempo c’erano i tifosi. Domani sarà mercoledì ma i ragazzi della Curva ci saranno e spero che l’affluenza ci sia pure negli altri settori”.

La giusta interpretazione della partita di domani:

“La partita bisogna giocarla e interpretarla nel migliore dei modi. Giocammo bene a Napoli e all’Olimpico pagammo le tre gare ravvicinate.”

Come si battono squadre come Napoli e Juventus:

“Napoli e Juve sono il top in Italia e quindi per superare squadre così bisogna mettere tutto il coraggio e tutta la grinta sul campo per sopperire le differenze tecniche”.

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