di Fabio BELLI

Meglio sia successo adesso, con dieci giorni di mercato ancora a disposizione. La splendida Lazio di Supercoppa, senza Lucas Leiva e ancora spuntatissima in avanti, sbatte contro il muro di una Spal organizzata a dovere, ma che davvero non riesce a passare in avanti, troppo solo Immobile, troppo acerbo Palombi e disponibile solo per pochissimi minuti Caicedo, ancora a corto di preparazione. Con i soldi della cessione di Hoedt in cassa, non ci sono alibi per non agire sul mercato, anche se bisognava arrivare con altre alternative.




FORMAZIONI – Confermate le indiscrezioni della vigilia con l’esordio da titolare per Simone Palombi al fianco di Ciro Immobile nell’attacco della Lazio. A centrocampo Lucas Leiva non ce la fa neppure per la panchina, c’è Luis Alberto in cabina di regia affiancato da Milinkovic-Savic e Parolo. Confermato il terzetto difensivo con Radu, De Vrij e Wallace. Nella Spal c’è già il nuovo acquisto Borriello in panchina, con Floccari e Paloschi nel tandem offensivo.




PRIMA MEZZ’ORA DIFFICILE – La Spal parte a ritmi alti e la prima vera occasione della partita è di Viviani, che tirando da fuori area scheggia il palo. La Lazio risponde con un tentativo di Luis Alberto e al 16′ con una gran botta di Milinkovic-Savic che Gomis non trattiene, ma la difesa della Spal riesce a spazzare. Al 20′ cross pennellato da Basta e il serbo ci riprova di testa, mancando di pochissimo il vantaggio con Gomis rimasto immobile. La Lazio insiste e cerca il guizzo con Immobile che viene però anticipato due volte in uscita bassa (e temeraria) da Gomis. Nel frattempo, Luis Alberto rimedia la prima ammonizione della partita: lo spagnolo è vivace, ma tende a tenere troppo la palla.




Al 31′ brivido per la porta di Strakosha: su cross da calcio d’angolo insidiosa conclusione a girare di Schiattarella, De Vrij è provvidenziale nel metterci il piede e deviare sopra la traversa. Gli estensi insistono al 35′ con Lazzari che crossa per la testa di Floccari, bravo Strakosha nel bloccare a terra. La Lazio si rivede efficacemente dalle parti di Gomis solo al 39′, con una punizione dalla lunga distanza di Luis Alberto che viene deviata dal portiere spallino. Al 44′ ancora pericolo per la Lazio: su un corner Vaisanen arriva a colpire di testa da distanza ravvicinata, ma non centra il bersaglio. Subito dopo gran girata di Immobile in area, ma Gomis è reattivo e neutralizza il tentativo.




IL COPIONE NON CAMBIA – La ripresa riparte con la Lazio che prova a sfondare il muro della Spal. Milinkovic-Savic arriva al colpo di testa sotto misura, deviato, quindi la spizzata di testa di Immobile non trova nessuno all’altezza dell’area piccola pronto a buttarla dentro. Al 10′ prima sostituzione per la Spal con Cremonesi che prende il posto di Oikonomou, la Lazio continua a non trovare sbocchi. Al 16′ un colpo di testa di Milinkovic-Savic viene agevolmente controllato da Gomis, mentre al 17′ Semplici si gioca la carta Borriello al posto di Paloschi. I primi cambi della Lazio arrivano al 22′, con Palombi e Basta che lasciano il posto a Jordan Lukaku e a Marusic.




Passano i minuti e la Lazio non riesce a venire a capo della situazione. Al 33′ Luis Alberto cerca di nuovo il jolly dalla distanza, col pallone che sorvola di poco la traversa. Al 35′ il tentativo di Marusic a rientrare è troppo debole e Gomis non ha problemi. La Lazio purò tentare solo dalla distanza, con Lulic che al 36′ cerca la conclusione di potenza, ma trova i pugni del solito Gomis. L’assalto finale produce solo l’ingresso di Caicedo, ma non succede nulla di concreto: il campanello d’allarme è chiaro, questa Lazio va completata sul mercato. E subito.




IL TABELLINO

LAZIO-SPAL 0-0

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta (67′ Marusic), Parolo, Luis Alberto, Milinkovic, Lulic (85′ Caicedo); Immobile, Palombi (67′ Lukaku). A disp. Guerrieri, Vargic, Bastos, Luiz Felipe, Hoedt, Patric, Di Gennaro, Murgia, Lombardi. All. Simone Inzaghi

SPAL (3-5-2): Gomis; Oikonomou (55′ Cremonesi), Vicari, Vaisanen; Lazzari (88′ Mattiello), Schiattarella, Viviani, Mora, Costa; Paloschi (62′ Borriello), Floccari. A disp. Marchegiani, Poluzzi, Gasparetto, Bellemo, Rizzo, Konate, Salamon, Schiavon, Antenucci. All. Leonardo Semplici

ARBITRO: Abisso (sez. Palermo).

Ass: Costanzo-Di Iorio. IV: Sala. VAR: Calvarese. AVAR: Di Martino.

NOTE. Ammoniti: 28′ Luis Alberto (L), 51′ Wallace (L), 75′ Borriello (S), 89′ Viviani (S). Recupero: 1′ pt; 5′ st.






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