Alla vigilia della finale di Coppa Italia che mercoledì vedrà sfidarsi Lazio e Juventus, Franco Causio è intervenuto sugli 88.100 di Elle Radio, nella trasmissione Laziali On Air.

Sulla Juventus:
Non si può che dir bene dei bianconeri. Anche se domenica scorsa è arrivata la sconfitta all’Olimpico, credo che domani vedremo altri uomini in campo: parlare di triplete continuamente magari non porta fortuna, ma credo che sarà un’altra Juve che si giocherà al massimo le possibilità di conquistare uno dei tre obiettivi stagionali. La Lazio è una bellissima realtà di questa stagione e mi aspetto una splendida partita.

Quali armi della Lazio possono mettere in difficoltà i bianconeri?Innanzitutto il centrocampo, poi sarà importantissimo il ruolo di Keita. Qualche lacuna la Lazio potrebbe evidenziarla in difesa, ma la squadra di Simone Inzaghi è sicuramente equilibrata e merita il posto che occupa in campionato. Non è facile mettere in difficoltà la Juventus che contro i giallorossi domenica ha tirato un po’ i remi in barca, considerando anche i tanti titolari tenuti a riposo. Questa sconfitta li ha fatti sicuramente guardare in faccia nello spogliatoio e ha permesso loro di fare quadrato.

Un calciatore come affronta un appuntamento così importante?Ognuno la gestisce alla sua maniera, ricordo che nel Mundial ’82 giocatori importantissimi non riuscirono a dormire la notte prima della finale. La preparazione è individuale, ricordo che Bearzot passò tutta la notte a parlare coi giocatori che rimasero svegli. Un modo per tranquillizzarli prima della partita decisiva.

Come fa la Juventus a mantenersi a certi livelli da tanti anni?La forza della Juventus è che la sua organizzazione e il suo spirito restano a prescindere dai giocatori che passano. Sei Scudetti consecutivi e due finali di Champions League in tre anni permettono a questa squadra di avere un posto nella storia. Allegri ha raccolto un’eredità pesantissima come quella di Conte ed ha creato una squadra leggendaria, anche grazie al supporto di un organigramma societario fantastico.

Sul finale di campionato: “Pensavo che la Juventus potesse favorire il Napoli, ora vedo la squadra di Spalletti favoritissima per il secondo posto. Lazio e Atalanta sono ai gironi di Europa League, per i preliminari credo che il Milan si prenderà il terzo posto disponibile. Per la retrocessione vedo in grave pericolo il Genoa, l’Empoli dovrebbe sfruttare un calendario più favorevole e il Crotone potrebbe dunque tentare il tutto per tutto fino all’ultima giornata.

Sulla crisi dell’Inter:E’ un’ottima squadra ma non ci sono giocatori che fanno gruppo, non si capisce chi sono i leader. In questo momento è una squadra allo sbando che andrà ricostruita l’anno prossimo, nonostante tecnicamente i singoli calciatori siano importanti. Credo che Sabatini sia la persona giusta per ripartire.

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