di Fabio BELLI
“Rewind the future”: con questo slogan lo storico marchio Seleco, legato a tecnologia ed elettrodomestici, è tornato in pista qualche settimana fa. Alla Lazio però nessuno poteva pensare che l’amarcord sarebbe stato completo al 100%. Oltre che nei negozi, il brand tornerà anche sulle maglie biancazzurre.
Forse già dal derby di domani. L’ufficialità non è ancora arrivata, ma sembra che l’accordo ci sia già e sia legato ai grandi rialzi che il titolo Lazio ha fatto registrare in Borsa in quest’ultima settimana. Lo sponsor sulle maglie della Lazio tornerà dopo 10 anni di assenza e sarà lo stesso 33 anni dopo. L’accordo sembra sia relativo a queste ultime cinque partite di campionato, ma ci sono ottime basi per rinnovarlo subito per il campionato 2017/18, sulla base di circa quattro milioni di euro.
Nata in Friuli a Vallenoncello, in provincia di Pordenone, la Seleco è stata un’importante divisione della Zanussi, trovando apogeo e declino all’inizio degli anni ottanta. Ed è stato lo sponsor legato alla prima “maglia bandiera”, quella con l’aquila stilizzata tanto amata dai tifosi laziali, utilizzata nel campionato 1982/83. Anche l’anno successivo, dopo la promozione in Serie A, il marchio è rimasto nella prima stagione con Giorgio Chinaglia presidente.
Poi, la crisi: sia per la Lazio, retrocessa di nuovo in B nella stagione 1984/85 (ma con il marchio “Castor” sulle maglie), sia per la Seleco, che nel 1984 diviene una S.P.A. autonoma, non più vincolata alla Zanussi a sua volta venduta alla svedese Electrolux. Nuovi alti e bassi riporteranno in auge la Seleco alla fine degli anni ottanta, fino ad una nuova crisi nel 1993 che sarà il preludio alla chiusura nel 1997.
Fino ad oggi: la Twenty s.p.a. acquisisce il marchio e riapre la fabbrica di Pordenone. In questo 2017, nel vedere di nuovo rilanciato il nome Seleco, molti tifosi della Lazio si erano augurati un’operazione nostalgia che riportasse però nel contempo lo sponsor sulle maglie laziali. I movimenti in Borsa avevano lasciato preludere che qualcosa si stesse muovendo proprio in questa settimana. Altro che speculazioni, altro che “movimenti strani”: i bene informati già sapevano, e l’accordo potrebbe concretizzarsi già domani, con il marchio Seleco sulle maglie nel derby.
In realtà ci sono alcuni accordi da perfezionare e si attendono comunicazioni ufficiali da parte della società: tutte le opzioni sono sul tavolo, dall’inizio dell’accordo nel derby o nella partita casalinga contro la Sampdoria, fino ad un inizio rimandato alla prossima stagione (col marchio Seleco che sarebbe lanciato presumibilmente anche nelle Coppe Europee). Di sicuro, dopo la maglia bandiera di due anni fa, i tifosi della Lazio sono pronti a vivere un nuovo amarcord che porterà però nuovi introiti nelle casse della società: “rewind the future”, è proprio il caso di dirlo.
E a proposito di amarcord, ecco l’ultimo derby disputato con lo sponsor Seleco sulle maglie della Lazio:
