di Alessandro DE CAROLIS
Finalmente sono state recuperate tutte le partite in sospeso con il posticipo Roma Fiorentina e i recuperi di Crotone Juventus e Bologna Milan. Ora il campionato è di nuovo livellato e tutte hanno lo stesso numero di partite fatte. Da queste tre partite sono emersi dati molto interessanti e significativi. La Roma ha letteralmente spazzato via un inerme Fiorentina capace di giocarsela solo per il primo quarto d’ora, la Juventus ha confermato di non volersi fermare, il Milan invece torna alla vittoria con una partita d’orgoglio e di sacrificio. La squadra di mister Spalletti ha dimostrato di aver ritrovato quella brillantezza nel gioco che nelle ultime giornate sembrava un pò persa. Di certo i viola hanno favorito il poker della Roma con una prestazione deludente, la peggiore dell’era Sosa. Una Fiorentina che dopo appena 15’ è letteralmente evaporata dal campo di gioco. Un centrocampo inesistente che non faceva filtro per una difesa che a sua volta ha compiuto veri orrori difensivi (come l’errore di Astori su Dzeko). Babacar ha dimostrato che non può essere un vice Kalinic la cui assenza fa mormorare sulla vera entità dell’infortunio o il ritorno delle campane cinesi. Tre punti di certo d’oro per la classifica e per il morale della Roma che tra le note positive del solito bomber Dzeko ha ritrovato le ispirazioni e gli assist di De Rossi. Tra i migliori in campo anche un ritrovato Manolas che cancella le ultime critiche con un’ottima ed attenta partita. Il difensore greco è parso molto più attento e preciso dopo le ultime prestazioni incolori. Crotone Juventus è stata invece una partita secondo le aspettative. Una vittoria quasi scontata quella dei bianconeri perché l’occasione era troppo ghiotta, e la Juve non sbaglia mai appuntamenti simili. Dopo un primo tempo molto apatico la partita si decide nel secondo tempo con Mandzukic e Higuain. Una vittoria che mister Allegri ha voluto commentare dicendo “Fuga? Il campionato è ancora lungo”. Allegri non è certo un sognatore, ha dimostrato in questi anni di essere molto concreto e di vivere alla giornata tenendo i suoi giocatori sempre concentrati e affamati di vittoria. Uno “stile” Juve che fa della mentalità un punto di forza della società e della squadra. Bologna Milan è stata di certo la partita più entusiasmante per come è arrivata la vittoria dei rossoneri. Una partita dove il Milan ha ritrovato quei tre punti che mancavano da troppo tempo ma che sono costati abbastanza caro. Ora in vista di Lazio Milan Montella dovrà fare a meno di tutta la difesa. Già in piena emergenza terzini, Kucka e Paletta sono stati espulsi mentre Romagnoli è uscito per infortunio e molto probabilmente non recupererà per Lunedì. Ma è stato un Milan che ha saputo tenere botta grazie a un ritrovato Donnarumma (che ha salvato il risultato in diverse occasioni) e alla sorpresa Deulofeu che in occasione del gol compie una vera magia per l’appoggio facile di Pasalic. Una vittoria così mette di certo in risalto il Milan ma evidenzia anche i problemi grossi ed evidenti del Bologna. Primo su tutti un Destro che ha confermato il suo momento no sotto porta e dimostra di essere anni luce lontano da quel Destro che incantò con Siena e Roma. Ora il campionato continuerà con la 24° giornata e senza punti in sospeso i vari scenari andranno via via più definendosi. Il bello deve ancora venire.
