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LE PAGELLE | Pescara-Lazio 2-6: Parolo re dell’area piccola, bentornato Keita, Felipe Anderson incontenibile

di Fabio BELLI

Le pagelle biancazzurre relative alla trasferta della Lazio a Pescara:




Marchetti 7 Neutralizza il secondo rigore stagionale, incolpevole sui gol, una buona giornata per lui.




Basta 6 Interessante la spinta sulla fascia, ma la giornata non memorabile della difesa coinvolge anche lui.

De Vrij 6 Si muove bene come sempre, ma non riesce a portare un valore aggiunto, come suo solito, nei venti minuti di follia del primo tempo.




Hoedt 5.5 Poco attendo in marcatura soprattutto in occasione dei due gol, può e deve fare di meglio vista la fiducia che sta ricevendo da Inzaghi.

Lukaku 5.5 Molto grave l’errore sul pallone perso che procura il rigore per il Pescara. In fase d’attacco sa farsi sentire, ma deve migliorare in copertura.




Biglia 6 Ancora una volta perde palloni che dovrebbero restare piantati sui suoi piedi. Cresce col passare dei minuti ma contro questo Pescara anche lui avrebbe dovuto far meglio sul piano dell’intensità. (dal 33’st Murgia 6 Ordinaria amministrazione in un tranquillo finale di partita).




Parolo 9 Altro che portarsi via il pallone: gli tocca anche una buona zollatura di campo, magari quell’area piccola dove i difensori del Pescara gli fanno prendere la residenza. E’ il mattatore assoluto della partita, una risposta anche ai detrattori, ingenerosi con lui dopo la prestazione di Milano, molto generosa nonostante qualche imprecisione.




Milinkovic-Savic 7 Sul gol del tre a due, importantissimo nell’economia della partita, è straripante, è ormai un punto fermo del centrocampo laziale.

Keita 7 Un ottimo rientro, bagnato col gol ma anche da tante accelerazioni che spaccano in due la difesa abruzzese. (dal 20’st Lulic 7: Sforna un pregevole assist, sulla sinistra, fresco contro avversari in rotta, fa quello che vuole.)




Immobile 7.5 Il gol premia la sua grande mobilità, al contrario di alcuni suoi compagni gioca una partita da 6-2 nella sostanza oltre che nella forma. (dal 41’st Tounkara sv Chi l’avrebbe mai detto? In questa Lazio c’è spazio anche per lui. Che questo esordio sia la fine di un incubo per un ragazzo dalle grandi qualità tecniche).




Felipe Anderson 7.5 Continua a sfornare assist a ripetizione, imprendibile per gli avversari. Quest’anno è davvero un Felipe per tutte le stagioni.

L’all. Simone Inzaghi 7 Meriterebbe un voto anche più alto, il problema è il black out del primo tempo: come contro il Genoa in Coppa Italia, due gol rimontati e sorpasso rischiato. Ancor più inaccettabile contro un Pescara in disarmo: la Lazio non può permettersi di fermarsi e stare a guardare, il secondo tempo indica la ricetta per non soffrire più in situazioni di vantaggio. Speriamo l’abbia notato anche lui.




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