di Alessandro DE CAROLIS

Vigilia di Lazio – Zulte Waregem. Una sfida sulla carta abbordabile per mister Inzaghi e i suoi ragazzi. La squadra belga è reduce da un 1-5 casalingo contro il Nizza nella prima partita europea. Un’occasione favorevole per allungare in classifica ai danni di Nizza e Vitesse. Dubbi di formazione per il tecnico piacentino visto queste mese pieno di impegni ma soprattutto di infortuni. Indecisione soprattutto a centrocampo, in attacco si valuta come impiegare Nani. Insieme a Inzaghi anche Jordan Lukaku presente alla conferenza.




“Ho già avvertito i ragazzi che sarà un po’ strano giocare senza la nostra gente, in una partita che avrà delle insidie. È una squadra organizzata e dovremo affrontarla nel migliore dei modi”.

“Manca ancora l’allenamento di stasera e faremo qualcosina anche domani. Dovrò valutare il recupero di tutti i giocatori. Riguardo Nani, ieri ha lavorato molto bene e se farà la rifinitura sarà convocato”.




“Ieri sembrava tutto ok dopo Verona. I ragazzi avevano recuperato molto bene. In difesa giocheranno quelli di Verona, che mi hanno dato delle garanzie. Domani dovremo fare una partita attenta e concentrata.”

“De Vrij puntiamo per recuperarlo per domenica ma domani non sarà tra i convocati. Milinkovic-Savic sta recuperando e se farà la rifinitura sarà tra i convocati”.

“Le seconde linee stanno dimostrando che anche coloro che giocheranno di meno mi daranno delle garanzie. A Verona l’abbiamo resa noi semplice per l’approccio e l’atteggiamento dimostrato in campo”.




“La partita di domani ha grandissima importanza. Vincere vorrebbe dire compiere un passo importante verso la qualificazione. È una partita insidiosa ma una vittoria ci proietterebbe al doppio confronto col Nizza nel migliore dei modi. Avere il tifo della nostra gente sarebbe stato fondamentale. Luis Alberto sta bene e pure lui sarà monitorato nella rifinitura.”

“Con i ragazzi ho già parlato e analizzato il Zulte Waregem. Abbiamo valutato le loro caratteristiche per evitare ogni tipo di problema.”

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“Quando sono arrivato non mi conosceva nessuno, ho impiegato diversi mesi per farmi apprezzare. Con il nuovo modulo mi sono trovato meglio e dalla Supercoppa in poi mi sono sentito sempre più coinvolto e in forma.”

“Rispetto allo scorso anno ho una condizione migliore e sto migliorando. Per ora sono al 65% della forma.”




“Penso di esser migliorato nella fase difensiva anche se ho ancora molto da imparare. Se voglio essere uno dei migliori devo ancora continuare a crescere.”

“In Italia c’è molta tattica, è come giocare a scacchi. Ogni allenatore ha le sue idee e io sto entrando in quest’ottica per migliorare sempre di più”.




 “È chiaro che il mio obiettivo sia apprendere sempre di più per arrivare a fare sempre di meglio e ottenere il massimo”

 “Ovviamente io non sono contento quando non gioco ,ma questo perché sono molto competitivo. Poi ovviamente sulla mia fascia c’è Senad che è il capitano e io aspetto sempre la mia occasione. Mio fratello è sempre contento delle mie prestazioni e io delle sue”.






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