di Alessandro DE CAROLIS

Non poteva essere che Nani a chiudere la conferenza stampa come la ciliegina sulla torta. Il più atteso dei tre calciatori portoghesi appena arrivati. Parole importanti per il nuovo numero 7 biancoazzurro.

La sua scelta di vestire la maglia della Lazio:

“La motivazione è fondamentale per me. Il mio obiettivo qui è aiutare la squadra in tutti i modi, portando tutta la mia esperienza. Sono molto motivato”.

Le sue condizioni fisiche attuali in attesa di Lazio – Milan:

“Domenica non sarò della partita, sto svolgendo un lavoro per ritrovare la migliore condizione. Quando il mister e i fisioterapisti mi riterranno pronto tornerò in campo”.

Il punto e i traguardi per questa prima annata nella capitale:

“Penso che il campionato italiano abbia grandi giocatori. Speravo di farne parte da tempo e oggi finalmente sono qui. So che dovrò dare il massimo per fare un grande campionato. Non si può prevedere dove possiamo arrivare in classifica, ma siamo una buona squadra e faremo sicuramente del nostro meglio”.

La sua importanza all’interno della Lazio:

“Non penso di essere il migliore della squadra. Dobbiamo considerarci una squadra unita, sono qui per giocare il mio calcio e fare del mio meglio per raggiungere gli obiettivi insieme ai miei compagni”.

Un pensiero su Immobile, suo partner in attacco:

“E’ un giocatore fantastico, un grande attaccante. Spero che continui a segnare come sta già facendo”.

L’importanza del derby:

“Ne ho sentito parlare, ma nella mia carriera ne ho giocati tanti di derby, non so quale sia il più difficile. Ora dobbiamo concentrarci su tante cose, dobbiamo dimostrare di essere i migliori, non è il momento di pensare al derby”.

La sua posizione in campo:

” Ho giocato in tutte le posizioni in attacco in carriera, sia come ala che come seconda punta, dove gioco in Nazionale”.

Il suo addio al Valencia:

“Ho lasciato il Valencia per cogliere quest’opportunità e unirmi ad una squadra storica, ho pensato che fosse la scelta migliore per la mia carriera”. 

Il benvenuto della squadra e del mister: 

“Sono stato accolto benissimo, il mister è una persona fantastica e la squadra molto calorosa”.

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