di Alessandro DE CAROLIS

Una seconda giornata all’insegna dei gol e delle “remuntade”. A parte la partita sterile tra Crotone e Hellas Verona, è stato un week end ricco di emozioni e di ribaltoni. Apre i giochi la Juventus al Ferraris in casa del Genoa. Sotto di due gol dopo pochi minuti, i bianconeri ribaltano la partita con un super Dybala e una bellissima rete di Cuadrado. Un 4 a 2 finale per dare continuità e dimostrazione di forza. Non è da meno l’inter che nel posticipo serale del sabato sbanca l’Olimpico con un secco 3 a 1. I giallorossi vanno in vantaggio col solito Dzeko ma non riescono a chiudere la partita dominata per 75′. I tre pali presi e la successiva rimonta nei minuti finali lasciano nell’ambiente romano una profonda amarezza. Icardi ribalta il risultato con un’incredibile doppietta e Vecino nei minuti finali cala il 3 a 1. Le partite domenicali sembrano ripetere il copione. Partite sofferte e poi vinte anche per Napoli, Milan e Lazio. I partenopei partono male nel primo tempo andando in svantaggio al San Paolo contro l’Atalanta. Cristante apre le marcature, ma nella ripresa ci pensano Zielinski, Mertens e Rog a siglare il 3-1 finale. La Dea si conferma avversario ostico per tutti, e solo il miglior Napoli sceso in campo nel secondo tempo poteva avere la meglio. Il “nuovo” Milan debutta a San Siro vincendo di misura col Cagliari. Ci pensa Cutrone a sbloccare il match con un altro gol a dimostrazione del suo talento e del suo potenziale. Nella ripresa però si fa vivo il Cagliari che pareggia con J. Pedro e mette in seria difficoltà i rossoneri. Serve una magia si Suso al 70′ per portare a casa i tre punti. Una punizione pennellata sopra la barriera, la specialità della casa per il giovane spagnolo. Anche la Lazio vince di misura per 2 a 1 sul Chievo. Al Bentegodi i biancoazzurri si portano in vantaggio con Immobile, i gialloblu pareggiano con Pucciarelli e Milinkovic la chiude al 89′. Una partita sofferta, con la corsa folle di Inzaghi al gol di Savic a dimostrare l’importanza del risultato. Una partita che conferma ancora la “coperta corta” della rosa laziale in attesa di svolte dal calciomercato. Crolla in casa la Fiorentina contro una brillante Sampdoria. I viola si dimostrano ancora una squadra “work in progress” visti i tanti e giovani volti nuovi. Chiesa, il nuovo leader, dovrà dimostrare tutto il suo valore in un’annata dove ci si aspetterà molto da lui. Pioggia di gol anche tra Torino-Sassuolo e Spal-Udinese. All’Olimpico di Torino i granata affondano un Sassuolo irriconoscibile con un secco 3 a 0. Mihajlovic riparte dalle sue certezze migliori, ovvero Belotti, I.Falque e Ljajic. Da cineteca il gol in rovesciata di Belotti. La Spal torna a giocare in casa una partita di Serie A dopo 49 anni e lo fa nel migliore dei modi. Un emozionante 3 a 2 ai danni dell’Udinese per confermare l’importante pareggio ottenuto in casa della Lazio. Borriello apre le marcature al suo debutto eguagliando il record di Amoruso con ben 12 squadre diverse nella massima serie. Da segnalare anche la vittoria di misura del Bologna sul campo del Benevento con la rete di Donsah. Un week di fine agosto che preannuncia un campionato quanto mai emozionante come negli ultimi anni. La Juventus conferma la sua forza ma il Napoli dimostra di essere maturato mentre le milanesi sembrano decise a dire la sua. Da capire il campionato delle romane. Il bello deve ancora venire.

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