di Alessandro DE CAROLIS

La Serie è finalmente tornata. Ad aprire le danze sono proprio i campioni in carica. La Juventus ospita allo Stadium un Cagliari privo del suo bomber Borriello (passato alla Spal). Una vittoria secca, un 3 a 0 per scacciare i malumori della finale di Supercoppa Italiana persa la settimana scorsa contro la Lazio. Una Juve sempre in partita anche grazie a Buffon che para il primo rigore concesso tramite l’uso della VAR (al suo debutto ufficiale in Serie A). Episodio importante visto che i bianconeri conducevano solo per 1 a 0. Al vantaggio di Mandzukic ci pensano Dybala e Higuain a chiudere i conti. Il Napoli risponde dopo poche ore affondano al Bentegodi il Verona. Su un campo mal messo gli uomini di mister Sarri sbloccano la partita con uno sfortunato e goffo autogol di Souprayen. Il raddoppio è di Milik mentre Ghoulam firma il tris. Pazzini la riapre su calcio di rigore ma gli sforzi finali dei gialloblu non cambiano il risultato. Nelle partite serali della domenica le milanesi non vogliono essere da meno e calano anche loro un tris ai danni della Fiorentina e del Crotone. Spalletti ha la meglio su Pioli alle prese con una squadra rinnovata e piena di giovani. Una vittoria netta grazie alla doppietta di Icardi e il gol del solito Perisic. Borja Valero e Vecino subito contro i loro ex compagni. I rossoneri invece chiudono la partita nella prima mezz’ora siglando il 3 a 0 su un Crotone mai in partita e con un uomo in meno dopo 3′. Montella stabilisce un nuovo record: 80% di possesso palla. Dato mai registrato nella storia del Milan. Una squadra piena di innesti nuovi, completamente rivoluzionata rispetto all’anno scorso ma che gioca a memoria e con entusiasmo. Nel blocco delle “big” vince anche la Roma. Tre punti importanti in un campo caldo come quello di Bergamo. Ci pensa Kolarov su un calcio piazzato a sbloccare una partita complicata per i ragazzi di mister Di Francesco. Una partita “sporca” vinta grazie all’astuzia dell’ex laziale che beffa la barriera bergamasca. L’Atalanta spreca molto con Petagna e Ilicic. Male invece la Lazio in casa con la Spal. Dopo l’importantissima vittoria in Supercoppa i ragazzi di mister Inzaghi non hanno saputo ripetersi. Mancava la brillantezza e la dinamicità dimostrate contro i bianconeri. Biancoazzurri privi di Leiva e Anderson per infortunio e col debuttante Palombi al fianco di Immobile. Una gara con poche idee e poca reattività. Un pareggio che fa felice solo la Spal al suo ritorno in Serie A. Nelle altre partite del week end da segnalare l’ottima vittoria del Chievo sull’Udinese e la vittoria di misura della Sampdoria sul debuttante Benevento. Alla Dacia Arena partono bene i veronesi con una vittoria importantissima per il cammino gialloblu. Sugli scudi il solito Birsa con l’assist sul primo gol e il sigillo personale del 2 a 1. A Marassi invece stava per riuscire il colpaccio al Benevento ai danni della Sampdoria. Dopo l’iniziale vantaggio dei campani siglato dal classe ’93 Ciciretti (con l’assist di Danilo Cataldi), i blucerchiati rimontano la partita con la doppietta dell’intramontabile Quagliarella. Il Torino acciuffa il pareggio in casa del Bologna con Ljajic che risponde a Di Francesco per l 1 a 1 finale. Un pareggio a reti inviolate anche tra Sassuolo e Genoa al Mapei Stadium.

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