Al termine del match, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa dallo Stadio Ezio Scida di Crotone.
“Eravamo partiti discretamente. Nel girone d’andata avevamo incassato pochissimi gol nei primi tempi, oggi siamo andati sotto le prime due volte che il Crotone messo palla in area. Poi abbiamo cominciato a giocare, abbiamo meritato di dimezzare lo svantaggio e abbiamo avuto due occasioni per pareggiare; l’espulsione di Bastos ha messo la partita in salita. Nel secondo tempo c’abbiamo provato ma il Crotone ha meritato di vincere.
La difesa è stata ottima nel girone d’andata, mentre nelle ultime abbiamo incassato un po’ di gol di troppo. Potevamo fare meglio ma desidero rivolgere un plauso finale a questi ragazzi. Siamo venuti qui per fare la nostra partita, avevamo l’obiettivo di raggiungere il record di vittorie esterne e di punti. C’abbiamo provato, onore al Crotone che ha disputato la partita che doveva giocare.
I pitagorici sono guidati da un tecnico preparato, che nel girone di ritorno ha trovato le motivazioni giuste; allo stesso tempo, mi spiace per l’Empoli.
Il blackout mentale è normale; abbiamo fatto qualcosa di straordinario, centrando l’Europa League con tre giornate di anticipo quindi è normale aver rallentato un po’ ma la squadra è sempre stata intensa in allenamento. Nelle ultime sfide gli episodi non sono stati favorevoli.
Volevamo arrivare quarti ma nulla toglie alla stagione straordinaria dei ragazzi. In settimana mi incontrerò con il Presidente, siamo a buon punto.
Nel prossimo anno avremo una partita in più, più viaggi e un calendario maggiormente fitto. Siamo pronti per ripartire nel migliore dei modi, da dove abbiamo lasciato.
Il salto dalla Serie B alla Serie A è notevole, cambia la qualità di giocatori: una volta capita la categoria, il Crotone ha corso a 200 all’ora e ha meritato la salvezza”.
Il difensore biancoceleste Dusan Basta è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, al termine della sfida disputata contro il Crotone.
“Ci dispiace per questa sconfitta, ma abbiamo già conquistato la qualificazione alla prossima l’Europa League con varie giornate d’anticipo. Siamo arrivati all’Ezio Scida con molti calciatori assenti e abbiamo infine concluso la sfida con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Bastos: la nostra stagione resta comunque positiva. In quest’anno abbiamo eliminato la Roma dalla semifinale di Coppa Italia e abbiamo vinto anche il derby di ritorno di campionato. C’è il rammarico per la finale di Coppa Italia persa con la Juventus, la seconda in tre anni contro i bianconeri, ci sarebbe dovuta capitare un’altra squadra per portare a casa il trofeo.
Non segnavo da tanto e tutti mi dicevano che avrei segnato contro una grande squadra: è capitato nel momento migliore, contro la Roma in un derby che abbiamo stravinto. Fa molto piacere vedere come la Lazio inserisca tanti giovani nel suo organico. Sono contento per Spizzichino, mi ha chiesto consigli e di parlargli molto durante la partita. È entrato bene in campo, anche se la gara è ormai già compromessa”.
Il portiere biancoceleste Thomas Strakosha è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, nel post partita di Crotone-Lazio.
“Ci spiace molto, l’obiettivo era chiudere il campionato al quarto posto ma oggi non eravamo noi stessi e non abbiamo meritato la vittoria.
Il pubblico ha spinto la squadra di casa ma uno stadio pieno doveva motivare anche noi.
Per me è stato un anno bellissimo, con tante soddisfazioni ma anche con sconfitte che fanno crescere. Posso sempre migliorare e aiutare la squadra. Ora pensiamo al prossimo anno, restiamo sempre positivi per realizzare una prossima stagione ancora migliore.
Il consiglio che do ai più giovani è quello di non mollare mai e dare sempre tutto perché non si sa mai cosa può accadere nella vita. Io lo scorso anno non giocavo, quest’anno ho colto al volo l’opportunità.
Tra tutte le varie partite, penso che la più bella sia stata quella nel derby di ritorno di campionato: vincere una stracittadina è sempre bellissimo, in più ho effettuato una bella parata su Dzeko.
Questa sera loro avevano più fame di noi e lo hanno dimostrato ma questo non deve accadere, dobbiamo sempre mettere in campo più dei nostri avversari”.
Giorgio Spizzichino, difensore della squadra biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, al termine di Crotone-Lazio.
“È stata un’emozione indescrivibile, non me l’aspettavo di entrare oggi. Quando sono andato a riscaldarmi non ero così sicuro di me stesso, quando mi hanno chiamato per entrare però ho capito che era arrivato il mio momento.
Questo è un esordio importantissimo, lo dedico alla mia famiglia, alla mia ragazza, a tutte le persone che mi sono state vicino e alla squadra che mi ha dato molte opportunità. Sono in un momento positivo. Già dal ritiro, sapevo di dover fare il terzino nella Primavera: sono contento di questa decisione e mi sono impegnato per scoprire i segreti del mestiere.
Con mio padre avevo una scommessa riguardo l’esordio in Serie A, dovrò invece offrire delle pastarelle ai miei compagni dell’Under 19. Sto vivendo sicuramente un sogno, il mio obiettivo ora sono le Final Eight. Ci stiamo preparando al meglio e vogliamo disputarle bene. In futuro voglio andare avanti su questa strada, sicuro di me stesso”.
