di Alessandro DE CAROLIS
Biancocelesti chiamati quest’oggi a una grande prova su un campo tosto come il “Gino Bozzi” di Firenze. Un test in vista delle Final Eight per capire quanta fame ha questa Lazio.
Parole incoraggianti quelle di mister Bonatti nel pre-partita che fanno capire come la concentrazione regni sovrana tra i suoi ragazzi. Una partita che si dimostra ostica sin dai primi minuti quando i padroni di casa partono con un forte pressing e con grande intensità. Lazio che si rende pericolosa al 7’ con l’ottimo affondo di Ceka su cui la difesa viola spazza con difficoltà. Fiorentina che risponde al 15’ con Mlakar che sorprende la difesa laziale e calcia in porta. Conclusione respinta ottimamente da Adamonis ma con palla che arriva di nuovo a Mlakar che di testa la spara fuori. Al 20’ primo cambio forzato per mister Bonatti, Cardoselli rileva l’infortunato Abukar Mohamed. Al 22’ è la viola a provarci con Gori che, ben servito sulla sinistra da Castrovilli, parte in velocità e conclude pericolosamente sulla rete esterna dando l’illusione del gol.
Al 28’ si complicano le cose per la Lazio con l’espulsione di Folorunsho per il secondo giallo in pochi minuti. Il secondo fallo piuttosto ingenuo fatto a centrocampo e col piede alto in maniera pericolosa. Al 32’ ci provano comunque i biancocelesti con la punizione di Miceli allontanata dalla difesa viola sui piedi di Petro che calcia centralmente su Dragowski. È al 33’ che il risultato si sblocca a sorpresa col rilancio difettoso a seguire dell’estremo difensore viola che apparecchia la conclusione da centrocampo di Bezziccheri. Una conclusione che supera Dragoski, rimbalza a terra e si insacca tra lo stupore generale. Vantaggio che dura solo quattro minuti visto il pareggio della Fiorentina al 37’ con Mlakar che sigla l 1 a 1 con un facile tap-in dopo la conclusione di Castrovilli respinta da Adamonis.
Viola che al 39’ sfiorano addirittura il vantaggio negato da un super Adamonis che salva il risultato su Faye. Faye che aveva rubato palla a Miceli prima della pericolosissima conclusione. Il gol del pareggio ha rinvigorito i padroni di casa che al 41’ si fanno nuovamente pericolosi ma Adamonis chiude tutto in uscita bassa. Dal calcio d’angolo seguente è Daikhate a sfiorale il gol sul secondo palo. Al 46’ è il palo di Mosti a negare il gol alla viola. Ma in pieno recupero e nel miglior momento della Fiorentina ecco che capitan Rossi riporta in vantaggio i suoi siglando il 2 a 1. Un tap-in da pochi passi per suggellare al massimo l’ottimo assist dalla sinistra di N’Diaye. 22° gol in campionato (23°in stagione), sempre lui, l’uomo della provvidenza. Gol pesanti e decisivi quelli di Rossi, da vero capitano.
Brivido per la Lazio all’ultimo secondo di gioco con il colpo di testa di Perez che toglie la polvere dalla traversa. Finisce così la prima frazione, Lazio in vantaggio e con un uomo in meno. La ripresa inizia subito come i minuti inziali: tanto pressing e intensità per la viola che al 47’ ci prova col tiro debole di Mlakar di facile presa per Adamonis. La Lazio cerca di abbassare i ritmi e di gestire al meglio la partita per soffocare la spinta della Fiorentina. Al 56’ arriva il pareggio di Gori che ruba palla a Spizzichino il pallone e calcia di prima battendo un incolpevole Adamonis. Troppo lento il difensore laziale nel spazzare un pallone insidioso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Viola che al 61’ trovano la traversa col colpo di testa di Mlakar sul cross di Pinto. Al 61’ Rossi vicinissimo alla doppietta e al nuovo vantaggio con un colpo di tacco sul cross basso di Bezziccheri ma trova l’ottima risposta di Dragowski.
Fiorentina che al 65’ ribalta il risultato siglando la rete del 3 a 2 con la doppietta di Mlakar. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo l’attaccante sloveno è lesto nello smarcarsi e a staccare di testa. Partita che si fa disperata per la Lazio al 69’ quando viene assegnato un calcio di rigore molto dubbio per un intervento di Petro su Castrovilli, ammonito Adamonis per proteste. Dal dischetto è Sottil a spiazzare Adamonis e siglare il prezioso 4 a 2 da gestire con l’uomo in più. Una partita che da questo momento cala di intensità nei minuti finali, la Lazio ci prova sui calci piazzati e la viola prova a ripartire gestendo il risultato. Piove sul bagnato per la Lazio al 90’ quando l’arbitro Guarnieri assegna un secondo calcio di rigore, anch’esso molto dubbio per una leggera trattenuta di Cardoselli su Pinto. Dal dischetto è Dianlhate a siglare il definitivo 5 a 2.
IL TABELLINO
FIORENTINA-LAZIO 5-2
MARCATORI: 33’ Bezziccheri (L), 37’ Mlakar (F), 48’ Rossi (L), 56’ Gori (F), 65’ Mlakar (F), 69’ rig. Sottil (F), 91’ rig. Diakhate (F)
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Mosti, Illanes, Chrzanowski, Pinto; Castrovilli, Faye (55′ Sottil), Diakhate; Gori (74′ Militari), Mlakar, Perez A disp. Cerofolini, Belotti, Ferigra, Benedetti, Ranieri, Marozzi, Maganjic, Scalera All. Federico Guidi
LAZIO (4-2-3-1): Adamonis; Spizzichino, Miceli (86’ Baxevanos), Petro, Ceka (82′ Al-Hassan); Mohamed (21′ Cardoselli), Folorunsho; Bezziccheri, Portanova, N’Diaye, Rossi A disp. Alia, Spiezio, Baxevanos, Bari, Beqiri, Rezzi, Javorcic, Muzzi All. Andrea Bonatti
ARBITRO: Marco Guarnieri (sez. Empoli) Ass.: Scatragli – Pancioni
NOTE: AMMONITI: 17′ Folorunsho (L), 69′ Adamonis (L), 70′ Sottil (F), 71′ Gori (F), 79′ Pinto (F) ESPULSI: 27’ Folorunsho (D.A)
