Al termine dei 90 minuti contro il Brescia, il difensore biancoceleste, Denis Petro è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.




“Questa è una vittoria da record. È stata una gara difficile, come quelle contro Samp e Spal. Siamo stati ripagati.

Quando si affrontano squadre che si chiudono bene, sono sempre partite complicate. Abbiamo sbloccato la sfida nel primo tempo e sono contento per la vittoria.

Gioco dove il mister mi schiera e do sempre il massimo. Sono cresciuto in marcamento, fisicità e forza mentale.

Possiamo arrivare in alto, abbiamo un grande potenziale. Il nostro primo obiettivo è raggiungere le Final Eight. Possiamo farcela.

Il cammino in Coppa Italia è andato com’è andato. Ora penso solo a lavorare per giocare il maggior numero di partite possibile”.




Al termine del match, il centravanti biancoceleste Djassi Al-Hassan, ha commentato il risultato ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Sono contento, ho fatto un bel gol ed è il mio primo al Fersini. Non ho fatto una grande partita, ma i miei compagni mi hanno supportato fino all’ultimo. Volevo metterla sul secondo palo, la sfera è entrata ed è stato bellissimo.

Non ero dentro la partita, non ero concentrato. Il mister mi ha dato fiducia e sono riuscito a segnare. Abbiamo 6 punti di vantaggio sulla seconda ma non dobbiamo accontentarci, dobbiamo continuare su questa strada. Vogliamo e possiamo fare ancora meglio.

Con l’aiuto della squadra sono riuscito ad essere incisivo nella partita. Sono molto contento d’aver segnato in casa, volevo farlo da molto tempo. In tribuna c’era Madiu Bari, gli avevo già promesso un gol prima del match: lo dedico a lui”. 




Nel post partita di Lazio-Brescia, gara valida per la 19ª giornata del Trofeo ‘Giacinto Facchetti’, il tecnico biancoceleste Andrea Bonatti è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Avevo promesso ai ragazzi che avrei offerto una serata in discoteca se avessero vinto quest’oggi. Sono cose loro, è giusto che ora siano liberi di esprimere la loro socialità come meglio credono. Ogni gara nasconde delle insidie, tutto può cambiare nel calcio. Se devi esprimere gioco, ogni fattore atmosferico può renderti la vita più difficile. Siamo stati intensi sin dal primo minuto, ma oggi la priorità era scrivere questo record, per guadagnare anche qualche punto sulle dirette concorrenti e per ripagare i nostri sacrifici.

Al-Hassan ha fatto quello che doveva fare, segnare il gol del 2-0. Sono contento di lui. Ho molta fiducia in Baxevanos, ha fatto una partita di spessore dopo 8 mesi di stop. La squadra oggi è stata matura e tutti hanno messo in campo una prestazione d’assoluto livello. Devo fare i complimenti a Rossi, oltre ai due gol ha dato tutto anche a livello di spirito. Sei punti di distacco sono pochissimi. La prossima settimana affronteremo la squadra che ci ha messo più in difficoltà e il banco di prova più importante ci aspetterà, quindi, nel prossimo fine settimana.




Quando mi sono presentato ho detto ai ragazzi che sono uno strumento per la loro crescita. La mia mano è un contenitore di idee, il resto lo fanno loro. Anche il miglior allenatore al mondo, se non ha un gruppo che lo segue, non va da nessuna parte. Io festeggerò nel miglior modo possibile questa vittoria, a casa con la mia famiglia.

Al-Hassan ha grandi doti tecniche e atletiche, soprattutto in velocità. Pecca solo di concentrazione. La chiave tattica è stata la pazienza pur mettendo in campo intensità di gioco. Abbiamo sempre spinto per chiudere il match. Se ci fossimo messi a palleggiare, con questo vento, avremmo rischiato. La mia più grande soddisfazione sarebbe battere il Vicenza per come è andata a finire la gara d’andata e anche per motivi personali”. 

(fonte: sslazio.it)




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